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al testo di Marina Pacifici
Ritratto di mia madre
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Ora che per Te posso fare ben poca cosa, guardo commossa tra la nostalgia i petali di una bianca rosa.
Adesso che vorrei dirti tanto, ma tu riposi il sonno quieto lassù in collina e a me resta solo il tempo andato ed il rimpianto.
Ora che posso dedicarti soltanto una poesia o una preghiera e nel cuore, tra il silenzio dell'antica casa, ti mando una carezza ed un bacio nella sera.
In memoria di mia madre
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Arcangelo Galante
- 27/12/2020 20:33:00
[ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]
Accade che, momenti peculiari della vita e persino alcune ricorrenze, risveglino ricordi e pensieri di cose mai dette e che si sarebbero volute dire, ben sottolineate dalle amorevoli considerazioni, esposte dallautrice. Il testo, melanconicamente toccante, trabocca di intenso affetto filiale, rivestito di un romantico desio di ripristinare un passato legame, spezzato solo dalla morte, giammai da una spirituale presenza che albergherà sempre nel diletto cuore della poetessa!
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Vincenzo Corsaro
- 27/12/2020 19:21:00
[ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]
Molto tenera e commovente nonostante i versi siano impregnati di malinconia e rimpianti. Purtroppo è sempre così, rimpiangiamo ciò che abbiamo e non abbiamo fatto quando avremmo dovuto. Ma ti posso assicurare che ci perdonano sempre e sono ogni istante vicino a noi a sorriderci e incoraggiarci, mentre loro sono sempre nel nostro cuore. Buona serata Marina :)
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